Duomo di milano

Premio Poetico e Musicale Nazionale ed Internazionale “Amici di Ron”

La Fondazione degli Amici di L. Ron Hubbard promuove

Il Premio Poetico e Musicale Nazionale ed Internazionale “Amici di Ron”

In collaborazione con:

Il Premio è dedicato a

L. Ron Hubbard

L’iniziativa nasce nella città di Milano al fine di mantenere alta la vivacità ed il valore di questo insostituibile veicolo di espressione: l’arte.

Promuovendo l’arte, desideriamo creare un momento di incontro privilegiato tra anime e pensieri, al di là di ogni spazio, di ogni tempo, di ogni differenza.

“Un grandissimo Premio che definiamo ‘popolare’ per la massiccia partecipazione e anche un Premio di Valore Letterario per una Giuria selezionata e numerosa, in grado di esprimere giudizi di grande competenza e profondità.” Rodolfo Vettorello 

Il Premio si pone l’obiettivo di creare una rete artistica-culturale dinamica,
grazie all’ausilio dell’arte, della poesia, della musica e alla loro capacità di creare sinergie culturali, confronto e conoscenza.

L. Ron Hubbard nasce il 13 marzo del 1911 in Nebraska. Poco più che ventenne inizia la carriera di scrittore professionista che lo porterà a pubblicare racconti e sceneggiature di ogni genere. Hubbard domina la scena dell’Età d’oro dei Pulp americani tant’è che entro il 1950, è tra i pochi scrittori che possono vantare oltre 200 storie pubblicate. Oltre ad essere maestro dello scrivere, filosofo ed umanitario, viene riconosciuto da molti come uno dei più popolari ed influenti scrittori del XX secolo. Con oltre cinquanta anni di carriera di scrittore professionista e con 550 titoli pubblicati, nel 1986, anno della sua dipartita, molti dei suoi amici lo ricordano godendo di un retaggio unico che sopravvive indelebile attraverso le sue opere capaci di entusiasmare milioni di lettori, generazione dopo generazione.

Evento di Premiazione 20 settembre 2020, Terrazza Duomo 21, Milano. Al centro Donatella Rampado (Presidente del Premio), sulla destra Luca Forlani (Presentatore).

Comunicato Stampa 20 settembre 2020

Milano – Domenica 20 settembre, in diretta web dalla prestigiosa Terrazza Duomo 21 si è svolto l’evento conclusivo della Sesta Edizione del Premio Poetico e Musicale Nazionale ed Internazionale “Amici di Ron” – dedicato allo scrittore L. Ron Hubbard.

Anche questa edizione, come le precedenti, si è fregiata di un’altissima partecipazione, con più di mille opere ricevute, analizzate e valutate dalle prestigiose giurie delle diverse sezioni che al termine degli impegnativi lavori hanno selezionato i vincitori e stabilito le classifiche.

L’evento ha avuto inizio con una coinvolgente ed emozionante performance della violinista Saule Kilaite, che con il suo fascino e i suoi virtuosismi ha letteralmente catalizzato l’attenzione di tutti gli ascoltatori.

La scrittrice e operatrice culturale Donatella Rampado, Presidente del Premio, ha aperto l’evento salutando gli artisti collegati alla diretta.

Sono seguiti i saluti dell’Assessore alla cultura del Municipo 7 di Milano, Antonio Salinari che con il suo intervento ha voluto dare un personale saluto e riconoscimento a questo Premio per il valore culturale espresso.

Quella della Poesia Edita è la sezione che per prima è stata presentata e che ha visto premiato come vincitore Valerio Di Paolo da Marino Laziale (Roma) con l’opera “A mia madre”. A seguire: secondo classificato Antonio Villa da Formia (Latina) con l’opera “Incroci”; terzo classificato Vito Massimo Massa da Bari con “Scenderà sera sopra Gaza”; quarti classificati: Davide Rocco Colacrai da Terranuova Bracciolini in provincia di Arezzo, con “Gli eterni ritorni”; Aurora Cantini da Aviatico in provincia di Bergamo, con “Nel tuo ricordo” e Pietro Catalano da Roma con “L’aria blu”. Infine Tiziana Monari da Prato, menzionata per l’opera “Il mio nome è Giovanni”.

In questa sesta edizione è stato dato spazio anche alla Poesia Straniera, sezione vinta da Nadia Pascucci da Viterbo con l’opera in lingua spagnola “Siempre Flor”, seguita da Rosella Lubrano da Melazzo (Alessandria) con “Como un Huracán”, Maria Grazia Vai da Bubbiano (Milano) con “As if they were nightingales” e infine Andrea Matacchiera da Lainate (Milano) con “Ohne dich”; menzione a Melania Angela Cristea da Craiova (Romania) con l’opera “Delir”.

Grande partecipazione anche per la sezione Musica vinta da Federico Urgesi da Torino con il brano “Origano e Limoni”. Un ottimo secondo posto per Giampaolo Bellucci da Bastia Umbra (Perugia) con “Maria”; terzo classificato Roberto Pierucci da Perugia con “I musicisti” e al quarto posto Alessia Annesi (Animarock) da Roma con “Alza la testa”.

Non meno interessante si è rivelata la sezione dedicata al Verbo e Immagine la cui classifica si è affermata come segue: prima classificata Silvia Favaretto da Marcon (Venezia) con l’opera “Il futuro- Luci e segni-Eternamente sempre”; secondo posto Rosa Anna Argento da Palermo con “Orizzonte”; terzo posto Pietro Silvestro da Monza con “Cielo”; quarto posto Maria Cristina Tornaghi da Lissone (Monza Brianza) con “Oltre l’infinito” e una menzione a Emilia Dragoti da Montevarchi (Arezzo) per l’opera “Stop-Start”.

Presentata l’attesissima sezione di Poesia Inedita vinta da Gianluigi Viviani da Legnago (Verona) con l’opera “Attimi”. A seguire al secondo posto Milena Cicatiello da Capaccio Paestum (Salerno) con “Ovunque cada la sera”. Terza classificata Valeria D’Amico da Foggia con “Estendo l’ala e t’amo” seguita dai cinque quarti posti: Francesca Ferrari da Milano con “Penelope o all’amore lontano”, Tiziana Monari da Prato con “L’inverno sulle colline”, Matteo Autuori da Seriate (Bergamo) con “Sogno o son desto?”, Nicolina Rosa da San Quirino (Pordenone) con “Canto d’amore” e Anna Barzaghi da Seveso (Monza Brianza) con “Io so di te”.

Le eccellenze premiate alla carriera sono state: Alessandro Quasimodo, Marina Pratici, Maria Giovanna Bonaiuti e Rodolfo Vettorello.

Photo credits | musement.com